
Con l’inizio della fase 2 per molti è arrivata la conferma che, telelavoro o smart working che sia, si proseguirà a lavorare da casa.
La postazione da lavoro casalinga in quarantena spesso non è risultata comoda, e in molti si chiedono cosa possono fare per evitare di rovinarsi collo o schiena.
Io credo che, tra tutti gli interventi di arredamento che si possano fare, la cosa più rapida, meno impegnativa ed economica sia partire dalla sedia.
Il problema maggiore è che ad ora, a negozi chiusi, dovremmo acquistarla senza averla vista dal vivo e provata.
Un vero guaio.
Pensa a quando acquisti un vestito on line: lo osservi, scegli la taglia, scegli il modello, scegli il colore, il tutto in base al tuo gusto e alla tua conformazione, ma può succedere che quando arriva a casa e lo indossi non stai bene come immaginavi, e anzi, a volte devi fare il recesso.
Ecco, lo stesso può accadere per una sedia.
I dubbi possono essere tanti, vediamo se riesco ad aiutarti.
Esiste una sedia ideale, che va bene per tutti, e che posso acquistare anche a qualsiasi prezzo pur di non avere problemi di cervicale o di schiena?
Ahimè no, purtroppo non esiste.
Esistono delle sedie più ergonomiche o rispettose della postura rispetto ad altre?
Si, ma nell’acquisto dobbiamo sempre ragionare su come siamo fatti noi e dobbiamo fare un acquisto che risponda alle nostre particolari esigenze di postura e di struttura fisica, che sono personali e possono essere diverse da quelle di altri.
Ognuno ha le sue forme e le sue dimensioni.
Quali caratteristiche deve avere la sedia per non sbagliarne l’acquisto?
La sedia va considerata sempre in relazione al tavolo che utilizzeremo come scrivania, e deve essere di un’altezza tale per cui posso stare seduto con le gambe bene sotto il tavolo, il busto vicino al tavolo, e i gomiti comodamente in appoggio sul tavolo, senza aver la sensazione di dover abbassare le spalle per appoggiarli.
Se prendo bene le misure in altezza della seduta rispetto al tavolo potrò quindi anche scegliere un modello di sedia molto semplice, non necessariamente regolabile in altezza, e senza bisogno di braccioli. Non avrò neanche bisogno della sedia girevole se lo schermo del pc o il laptop saranno utilizzati di fronte e non spostati di lato. E con una buona gestione di cuscini o di asciugamani potrò trovare una buona posizione della schiena senza necessità di chissà quali accessori ergonomici.
Devo esser seduta in qualche modo specifico per esser sicura di non farmi male?
Devi essere comoda, il più possibile ‘dritta’ secondo le tipiche immagni che si danno dello stare seduti, ma soprattutto comoda.
Pensa, alcuni per stare meglio quando hanno mal di schiena la inarcano, altri devono fare l’esatto opposto; alcuni sono comodi in seduta stile yoga o meditazione, dritti dritti e perfettini, altri se non si affossano tipo poltrona han proprio male. Le variabili alla base di ciò sono tante e in parte complesse.
In ogni caso, la seduta ideale è quella che non dura troppo.
E questo sì che vale per tutti.
Siamo fatti per muoverci, stiamo meglio se ci muoviamo, e quindi alzati spesso, aiutati con la sveglia per ricordarti di farlo, e approfitta delle telefonate per stare in piedi o camminare (magari non troppo verso frigo o credenza).
La casa è ormai il tuo ufficio? Falla diventare anche la tua palestra, non hai necessità di spazi ampi o attrezzature specifiche, specie ora che causa virus finalmente su internet trovi una buona offerta di corsi fitness in italiano da fare in casa.
Per altri dubbi, o acciacchi che non vanno via, o voglia di avere un programma personalizzato di esercizi da provare anche insieme, contattami, sono pronto ad aiutarti. Peraltro, in Studio ho delle sedie bellissime.