Chi non ha tempo, non perda tempo

  • 28 aprile 2016
corsa

Strategie di movimento per chi non ha tempo

Finalmente la primavera. Finito l’inverno, archiviata la Pasqua, si pensa già all’estate, e col cambio dell’ora e le giornate più lunghe aumenta la voglia di muoversi, andare in giro e, perchè no, rimettersi in forma.

Ma tra lavoro, famiglia e figli, trovare il tempo sembra impossibile.

Io credo che, più che pensare a come risolvere il problema del tempo, sia meglio affrontarlo, e in tal senso do alcuni consigli generali  che credo utili perchè basati su esperienze reali con persone incontrate in studio e in palestra (e per questo affettuosamente ironici).

– Parti da un’attività che più ti piace, e dal luogo al chiuso o all’aperto dove ti piacerebbe farla. Ma che sia fattibile eh, se vivi in città lo sci d’alta quota è una scelta che in questo caso non giova.

– Se proprio non sei sportivo, scegli quello che meno ti dispiacerebbe fare, o se proprio non ti piace niente, beh, almeno ti piacerà lo shopping o guardare lo sport dal divano. Ecco, nel primo caso hai scelto inconsapevolmente il camminare, mentre nell’ultimo hai scelto senza dubbio la cyclette!

– Fissa un obiettivo e segna quello che fai in agenda o su un calendario, non certo per creare ansia da prestazione, ma solo perchè può servire a responsabilizzarti e a darti consapevolezza del fatto che a volte ( ma solo a volte eh..) ti distrai un attimo e sono passati  interi giorni.

– Cerca se possibile un partner, che sia l’amico, il coniuge o anche il cane in caso di passeggio, perchè in compagnia spesso si supera la fase dell'”oggi no”.

– Se hai problemi di budget, il parco e la casa sono luoghi perfetti per attività a corpo libero che possiamo trovare proprio adatte alle tue esigenze.

– Se inizi presto la mattina, sei in attività tutto il giorno senza distrazioni e una volta che arrivi a casa finisci di sparecchiare alle 22:00, beh, farai sport senza scuse una volta nel fine settimana, mentre le 22:00 almeno una volta durante la settimana saranno l’orario perfetto per una pedalata davanti alla tv (non devi affrontare il Mortirolo al Giro d’Italia, puoi farlo serenamente anche dopo aver mangiato), o per fare degli esercizi durante le pubblicità.

– Se la sera proprio crolli e non è colpa tua, ma sono i tuoi bioritmi (!), in ogni caso puoi mantenere una vita attiva. Scegli almeno talvolta di uscire a piedi o in bicicletta, o appena puoi parcheggia la macchina più lontano, o al massimo fai il giro dell’isolato prima di raggiungerla. Puoi anche usare parte della pausa pranzo per fare delle passeggiate, e quando non hai troppe borse usa le scale e non l’ascensore (se sei al primo piano puoi salire al quarto e riscendere).

– Al di là dell’attività scelta, all’inizio è la costanza che premia. Datti un mese. Un mese, quel mese di fiducia che concedi anche alle più sadiche e perverse delle diete. Solo una volta nei giorni lavorativi e una volta nei fine settimana: vedrai che ti porterà sicuramente risultati positivi, e da lì sarà automatico inserire l’attività fisica nel tuo stile di vita. Lavarsi i denti, se ci pensiamo, spesso è una vera rottura, ma lo facciamo almeno due volte al giorno, anche se siamo alla fine di una giornata estenuante e già parzialmente addormentati. Lo facciamo razionalmente perchè ci serve per stare meglio, ma anche inconsapevolmene perchè ci siamo abituati. Ecco, datti il tempo di crearti un abitudine al movimento.

E se cio’ nonostante pensi di non avere tempo, pensa che a leggere questo post ci hai messo tre minuti, e nello stesso tempo potevi fare senza fretta cinque piani in salita e discesa…chi non ha tempo, non perda tempo.

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